martedì 21 luglio 2009

Scienziato dell'IPCC si dimostra scettico sui cambiamenti climatici


21 luglio 2009

Di Edward John Craig
Via Marc Morano e l'Utah Daily Herald;

E' stato molto interessante il messaggio contenuto nella relazione di 45 minuti che Tom Tripp, uno specialista del magnesio, ha tenuto nella località di Provo alla conferenza di metà anno all'Utah Farm Bureau. Oltre al megnesio, il nome di Tom Tripp è noto in un altro campo; infatti è uno dei 2.000 componenti dell'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) che condivide il Premio Nobel con Al Gore. Nella sua relazione dal titolo: "Cambiamento Climatico, cosa stiamo facendo e se vale la pena di farlo", Tripp ha dichiarato che il buco dell'ozono è stato usato per paventare una crisi globale "ma è ampiamente risolto e ci sono dubbi se sia mai esistito. Infatti, non ne parla più nessuno". Ora è il Riscaldamento Globale la crisi mondiale in voga, ma anche qui ci sono cambiamenti. Dal 2002, i dati dimostrano che il mondo sta attraversando una fase fredda, e questo smentisce le previsioni degli esperti. Per farla breve, la dicitura "Riscaldamento Globale" è stata sostituita alla chetichella da "Cambimento Climatico", ha detto Tripp. "Raffreddamento Climatico. Quando ne avete sentito parlare l'ultima volta sulla stampa ?".
"Nonostante quello che i media vi hanno detto, non c'è un consenso di opinioni scentifiche sul fatto che esista il problema", ha detto. "Poichè c'è una naturale variabilità nel tempo meteorologico, non puoi conoscere quello che farà nei prossimi 150 anni... Ci sono indicazioni, ci sono opinioni, ma se state cercando fatti scientificicamente inoppugnabili, siete molto lontani dalla strada giusta".
Quello a cui fanno riferimento molti è che l'Anidride carbonica nell'atmosfera sta aumentando. Verso la fine della relazione, comunque, Tripp ha svalutato l'importanza di questo concetto, paragonandolo all'impatto che un gruppo di 5 persone può avere su una folla di 30.000 - in altre parole, l'effetto è trascurabile. Inoltre, 700 anni fa il Riscaldamento Globale ostacolò la crescita del mais. "Può essere stato l'uomo la causa di ciò ?" ha detto "Non sembra molto probabile".
E se il Cambiamento Climatico esiste "molti modelli mostrano un aumento delle rese agricole" negli USA, ha detto.
Combinato, tutto ciò "mi dice che non è imminente un grande tracollo [dell'ambiente globale]" ha detto,"E' importante mantenere la mente aperta".

http://planetgore.nationalreview.com/post/?q=MzY3MTc1Y2UzNDhmYWE5OWQ5ZTFkOWI3ZThkNzg4ZmE=

2 commenti:

Michele Meggiolaro ha detto...

http://www.prisonplanet.com/india-rejects-key-scientific-findings-on-global-warming.html

ciao carissimo buon week end

noalgore ha detto...

Ecco il link direttamente cliccabile:
http://www.prisonplanet.com/india-rejects-key-scientific-findings-on-global-warming.html
Ciao a te, grazie, week-end iniziato molto bene ;-)